OS X 10.11 El Capitan è la nuova versione del sistema operativo presentato da Apple alla scorsa WWDC 2015, evento dedicato agli sviluppatori e incentrato sulla presentazione di nuove tecnologie per lo sviluppo.
El Capitan non introduce significativi cambiamenti grafici rispetto la precedente versione del sistema operativo, mentre implementa il nuovo font di sistema San Francisco, lo stesso adottato su iOS 9 e Apple Watch, e tanti altri miglioramenti che interessano l’ambito tecnico del SO.
Infatti, Apple si è concentrata sul miglioramento delle prestazioni e sulla creazione di un sistema che riducesse i consumi energetici.
Per aggiornare i Mac a OS X El Capitan, i passi da effettuare sono pochi ma fondamentali per ottenere un risultato finale positivo e un sistema stabile privo di problemi.
Effettuare un backup completo e salvare i file multimediali
Prima di ogni aggiornamento è consigliato effettuare un backup di sicurezza, in modo tale da mettere al sicuro dati sensibili, documenti, foto, immagini, video e tracce audio. Ciò si può effettuare mediante Time Machine, l’applicazione Apple preinstallata su ogni Mac, o con dei copia e incolla su un’unità di archiviazione esterna.
Nel primo caso effettueremo una copia dell’intero sistema e delle sue impostazioni, mentre nel secondo caso potremo esclusivamente salvare i file selezionati.
N.B. L’aggiornamento non cancellerà i dati dell’utente, quindi il backup è necessario solo in caso di problemi.
Eliminazione dei vecchi file e delle applicazioni
Tale fase rientra nella manutenzione periodica del dispositivo e consiste nel eliminare dati e applicazioni che non si utilizzano o che non sono utili.
Per far ciò si può usare il Finder o applicazioni specifiche, tra cui CleanMyMac 3 e Daisy Disk.
Download e Aggiornamento
Il file di aggiornamento ad OS X El Capitan sarà disponibile, gratuitamente, sulla pagina ufficiale del Mac App Store. Sarà quindi necessario scaricarlo, attendere la conclusione del download e procedere con l’installazione (tempo richiesto circa 30 minuti).