Diciamo prima la notizia buona o quella cattiva? Siamo ottimisti: cominciamo con quella buona: Apple ha comunicato che in tutti i paesi in cui è previsto il lancio dell’Apple Watch sarà possibile ritirare in negozio gli ordini che, come sappiamo, dovranno esclusivamente avvenire online. La cattiva notizia è oltre al fatto che la data in cui potranno essere ordinati gli orologi non è ancora stata rivelata, i tempi di spedizione nei paesi dove la vendita è già iniziata sono slittati di diverse settimane.
Anche la possibilità di ottenere il ritiro presso lo store selezionando l’opzione al momento della prenotazione sta subendo comunque dei rallentamenti, visto che sull’Apple Online Store l’opzione continua a essere ancora definita “available soon” ossia presto disponibile. Finora, infatti tutti gli ordini effettuati online sono stati o — nella maggior parte dei casi — saranno spediti unicamente via corriere espresso nelle case e negli uffici o aziende di chi ha effettuato l’ordine.
In un primo momento pare che ci fosse anche la possibilità sia di prenotare sia di ritirare direttamente il prodotto in negozio, e che sarebbe dovuta essere disponibile a partire dal 24 aprile; in séguito Apple ha stabilito che gli ordini sarebbero unicamente dovuti avvenire online e che la spedizione sarebbe stata evasa esclusivamente via corriere. probabilmente in ragione dell’enorme richiesta di fronte a una scarsa disponibilità dovuta anche al problema dei Taptic Engine difettosi.
Ora avviene l’ennesimo cambio di decisione e chi preferisce andare a prendersi l’Apple Watch nello Store può tirare un sospiro di sollievo. Quando l’opzione di ritiro presso gli store sarà attivata, i clienti potranno selezionare il negozio più vicino al momento della prenotazione. Gli acquirenti saranno altresì tenuti a presentarsi muniti di documento di identità valido, tenendo presente che il nome della persona che avrà effettuato la prenotazione online dovrà corrispondere all’intestatario del documento di riconoscimento.