Aspettando l’11 Aprile, data di rilascio del Galaxy S5, il nuovo top di gamma made in Samsung, Ferra.ru ci mostra le difficoltà che caratterizzano il suo smontaggio.
Samsung ha pensato bene di curare maggiormente la parte interna del proprio dispositivo, riorganizzando gli spazi, aggiungendo una nuova batteria, molto simile a quella di iPhone, e rispettando tutti i parametri dettati dalla certificazione IP67 (waterproof).
Il dispositivo infatti si distingue per componenti ben incastrati fra loro e una speciale pellicola intrisa di collante sul retro del display.
Questa oltre a fornirci un’ulteriore garanzia sulla resistenza dello smartphone, risulta il maggiore degli ostacoli che un tecnico deve affrontare nello smontaggio, vista la delicatezza del display e l’estrema aderenza ai vari componenti hardware della piastra madre.
Per un completo ed accurato smontaggio è richiesta un’ora.