Considerato un browser marginale nell’ottica dei big della navigazione web, Opera porta a termine alcune fasi del suo sviluppo, disponendo nella versione 19 per PC e Mac, novità molto interessanti.
Utilizzando le potenzialità di Chromium, già adottato dalla versione 15, e diverse nuove caratteristiche che ne aumentano le potenzialità, il software abbandona le vecchie features per cui si caratterizzava, introducendo un’interfaccia priva di elementi avanzati, scarna, ma poco completa se rapportata a browser terzi.
Come su Chrome non manca una ‘Modalità Privata’, mentre gli sviluppatori si sono particolarmente concentrati su un speciale motore turbo, chiamato ‘Off-road mode‘ (in Italiano Modalità Compressione), che ci garantirà prestazioni superiori se paragonate a quelle di una normale navigazione web.
Tutto sommato, avendo provato anche le precedenti versioni, ho notato una migliore reattività durante la ricerca e un rendering leggermente più fluido e veloce.
La nuova versione di Opera non è aggiornabile, quindi bisognerà scaricare la build 19 dal sito ufficiale.