Dopo aver analizzato la versione per Mac, oggi vi parliamo di AirFile per iPhone e iPad, un’applicazione abbastanza curata che ci permetterà di controllare più archivi remoti o on the cloud da un’unica interfaccia.
Caratteristiche e Grafica
Avviata l’applicazione noteremo su iPad un interfaccia divisa in due pannelli principali, come su Mac, in cui potremo controllare in contemporanea due diversi archivi, su iPhone tutto verterà su un unico pannello in cui man mano andremo sfogliando singolarmente tutte le piattaforme che avremo collegato.
Il vantaggio del doppio pannello è la possibilità di trasportare un file da una archivio all’altro, agendo semplicemente in un interfaccia che non richiede particolari conoscenze e tramite una semplice operazione, per la quale basterà selezionare il file oggetto, cliccare sull’apposito tasto ‘Move’ e selezionare l’archivio o la cartella di destinazione.
Nello specifico avremo la possibilità di gestire i nostri account Dropbox, Google Drive, Sky Drive, Copy, SugarSync o di collegarci ad un server remoto tramite FTP, SFTP, WebDAV o Amazon S3. I collegamenti saranno costantemente attivi, quindi per questioni di sicurezza potranno essere protetti da una password gestibile dalle impostazioni.
La versione gratuita ci permetterà di gestire un numero limitato d’archivi e per di più con un banner pubblicitario che potrebbe dare particolare fastidio su iPhone, per il resto le funzioni ci sono tutte non avremo altre limitazioni.
Conclusioni
L’applicazione è abbastanza semplice da utilizzare e ricca di funzioni molto interessanti e perfette per tutti coloro che hanno la necessità di un agglomeratore ben organizzato e semplice da utilizzare.
Pro
- Grafica curata;
- Gestione con doppio pannello;
- Possibilità di caricare foto e video.
- Caricamenti e trasferimenti abbastanza veloci;
- Manager per il controllo dei trasferimenti.
Contro
- Nulla da segnalare.
AirFile è disponibile su AppStore per iPhone e iPad.
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