L’iPhone 5 è uscito sul mercato da pochissimi giorni e, come succede di solito quando un nuovo prodotto Apple viene messo in commercio, il pubblico di consumatori si è subito schierato tra chi lo ama e chi lo critica senza pietà.
In mezzo a questa bufera non poteva mancare anche un altro aspetto controverso, quello delle truffe online. Già ancora prima che il dispositivo uscisse ufficialmente nei negozi, nel web circolavano false promesse che hanno già ingannato numerosi utenti. D’altronde il nuovo nato di casa Apple fa gola a molti, l’unico freno è rappresentato dal prezzo, 729 euro che non tutti possono spendere e proprio su questo aspetto che fanno leva le numerose truffe nate rete. Chi non vorrebbe ottenere un iPhone 5 completamente gratis? Il primo esempio che vogliamo farvi è quello di un’email mandata a nome di Wind (all’insaputa della società stessa) in cui il malcapitato viene avvisato di aver vinto un iPhone 5 con l’obiettivo di ricavare i dati personali quali nome, residenza, numero di documento e quant’altro.
Ovviamente la nota azienda non ha preso nessuna iniziativa del genere e si tratta solamente di un tentativo di pishing.
Un’altra truffa è stata invece rivolta a chi aveva preordinato il proprio smartphone Apple. I truffatori hanno diffuso finte email da parte di UPS e FedEx, gli unici corrieri utilizzati per il trasporto dei dispositivi, dove veniva richiesto di modificare l’indirizzo di residenza per via di un errore. Purtroppo si trattava solamente di un’esca per installare sul PC dello sfortunato utente un virus che permetterà al malfattore di rubare tutti i vostri dati più importanti. Il consiglio è ovviamente quello di stare molto attenti ad ogni email che vi arriva, non aprite allegati, non cliccate su link e soprattutto di non credere a promesse che sembrano troppo belle per essere vere.
…ma secondo voi …chi ve lo regala un iPhone 5 gratis se non tramite un concorso ufficiale?.
Volevamo inoltre mettervi al corrente che AVRMagazine propone un servizio di assistenza gratuito su questa problematica e che trasferirà per competenza all’unione consumatori, pertanto chiunque volesse delle delucidazioni in merito o verificare la correttezza delle informazioni può contattarci tramite il form (clicca quì) o commentando questo articolo