Oggi vi parleremo di Superbrothers, un gioco originale, sorprendente non che capolavoro assoluto.
Stiamo parlando di un’avventura punta e clikka, sul genere Zelda degli esordi, ambientata in un fantastico mondo fatto di boschi, ruscelli, montagne e laghetti, La prima cosa infatti che balza all’occhio è proprio la bellezza dei paesaggi.
Tutto l’ambiente è letteralmente coperto da pixel ma il lavoro di graphic design che ci sta dietro è maestoso e la resa di alcune ambientazioni è davvero emozionante sul fronte visivo, personalmente mi sento di dire che si tratta di uno dei giochi piu belli che io abbia mai giocato.
L’accompagnamento sonoro è fortemente collegato a quanto vedrete sullo schermo e sarà davvero piacevole farsi trasportare dalle evocative musiche mentre esplorerete le varie aree di gioco.
I personaggi presenti sono tutti abbastanza strampalati, a partire dalla protagonista Scythian, fino ad arrivare al taglialegna Logfella, al cane Dogfella o all’enigmatico Archetipo e vi capiterà di incontrare anche greggi di pecore da infastidire per sbloccare degli enigmi, megatomi pieni di segreti da portarsi dietro, lupi minacciosi ovviamente ululanti e inquietanti orsi canterini. Il gioco in sé ha tutte le caratteristiche classiche dell’avventura, anche se è avvolto in una specie di delirio onirico.
Potrete esplorare e interagire con l’ambiente circostante, incontrare strani personaggi sul vostro cammino e talvolta ricorrere alla spada, ruotando il vostro iPhone.
L’obiettivo sarà alla fin fine sempre lo stesso: risolvere una serie di enigmi sfruttando gli oggetti che avrete a disposizione o interagendo con l’ambiente o gli altri personaggi (o animali) presenti; In alcuni casi la risoluzione sarà abbastanza immediata ma spesso dovrete ragionare non poco per riuscire a proseguire nell’avventura.
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