Recensione: Watee

Dopo la recensione di un interessante titolo, quale Frogger Decades, oggi voglio parlarvi di un gioco prodotto dalla casa sviluppatrice Unnyhog, ossia Watee.

Non appena avremo deciso di iniziare una nuova partita, saranno presenti solamente due location, ovvero Kitchen, già disponibile per giocarla, e Nursery, da sbloccare successivamente. Il nostro compito sarà, invece, quello di riempire un contenitore di vetro con dell’acqua, operazione fattibile, semplicemente facendo uno slide, nella parte inferiore del distributore, posto in alto alla schermata, prima verso l’alto e, senza rilasciare naturalmente, in seguito verso il basso: così vedremo la nostra acqua uscire. Un’altra cosa da fare sarà quella di cercare di raccogliere delle mele presenti in ogni livello, che tenderanno anche a scomparire in alcuni.

Naturalmente sarà visualizzata anche la percentuale di acqua presente, ma soprattutto un elemento del gameplay, che per me potrebbe rappresentare una fastidiosa pecca, è la presenza di un timer, che però non si limiterà, come con altri giochini simili, a farci totalizzare meno punti, bensì azzererà subito i nostri progressi in ogni missione. Elemento che dunque contribuisce a complicare davvero la giocabilità di questo game.

Una volta superato un livello, saremo in grado di controllare il nostro risultato con le mele acquisite, che, ad esempio a 60, permetteranno di sbloccare il prossimo mondo, ma anche il tempo e i punti.

Con il proseguire delle sfide, incontreremo, neanche per dirlo, quanto meno piccoli ostacoli come dei piatti che si sposteranno pian piano da sinistra verso destra o viceversa, ostruendo la caduta verso il contenitore dell’acqua, ma che potremo anche utilizzare per creare deviazioni in caso quest’ultima non arrivi senza, appunto, alcun supporto. Spunteranno anche dei termosifoni e quant’altro, che, come con i piatti, potranno essere dunque a volte di impiccio ma anche di aiuto.

In Watee sarà inoltre presente il supporto sia al Game Center che a Open Feint, come sempre per i punteggi nostri e di altri utenti in tutto il mondo, ma anche per alcuni obiettivi. Concludendo, confesso di non aver gradito particolarmente quest’app, soprattutto per la questione del tempo che ci costringerà, come detto, a ricominciare il livello, invitando ad affrettarci. Tuttavia penso resti comunque un’esperienza da provare, disponibile sull‘App Store per soli 79 centesimi. LINK