Recensione: Twittelator

Siamo stati abituati a continue diatribe per cercare di stabilire quale fosse il miglior client per Twitter per i nostri iDevice.  Oggi vi presento uno dei tanti presenti in App Store: Twittelator.

Ecco come si presenta:

Come evidente dallo screenshot l’applicazione è divisa in cinque tab principali: Friends (la timeline del nostro profilo), Mentions (i tweet in cui siamo stati menzionati), Messages (ricevuti e inviati), Settings e More.

Settings:

in questa penultima sezione troviamo svariate impostazioni: possibilità di scegliere tra tre diversi temi più uno personalizzabile, impostare un font più grande, Composing: l’auto-correzione, lettera maiuscola automatica, la conferma di lettura e scrittura di un tweet, il refresh dopo un tweet, il reinvio di un tweet non inviato per qualche errore, il metodo di retweet e la qualità delle immagini; Reading: impostare la lettura dal più recente tweet al più vecchio, scorrere la barra di stato verso l’alto, opzione di visualizzazione del nome (nome intero oppure username e app usata dai nostri following), tre opzioni di refresh e abilitare o disabilitare il landscape mode;  in Services troviamo: opzioni per il caricamento di foto, audio e video, opzioni per l’abbreviazione dei link, opzioni per altri servizi tipo Youtube, Posterous o TweetPress per WordPress e opzioni per il web browser;  Location:  abilitare/disabilitare l’uso del GPS, abilitare/disabilitare il geotagging, la posizione e la posizione nelle nostre ricerche; infine in Advanced trroviamo le seguenti opzioni: numero di tweet da caricare e da cercare, abilitare/disabilitare l’omissione dei tweet popolari l’esclusività per i tweet in lingua nativa, autorefresh, suono dell’autorefresh, allarmi e avvisi e la possibilità di resettare completamente l’applicazione.

Passiamo ora all’ultimo tab More:

in questa ultima sezione troviamo:  account collegati, possibilità di ricerca di persone (Search), accesso diretto al nostro profilo (My Profile), tutti i nostri Tweet (Mine), i nostri retweet e i nostri tweet retweettati (ReTweets), le nostre liste (My Lists), le parole “più citate” dopo il cancelletto adesso, di oggi e della settimana (Trends), accesso al browser (Browse Web), Tweets di tutti (Everyone), riserve (Stocks), recenti (recents), segnalibri da noi messi per qualche profilo (Bookmarks), tweet favoriti (Favorites), un testo contenente tutte le informazioni di log (Log), tweet contenenti “&AAPL” (Misc) e, infine, tutti i tweet salvati (Saved).

Toccando il tasto “Edit” in alto a destra avremo la possibilità di cambiare o modificare l’ordine dei tab nella barra inferiore principale.

Una delle particolarità di questo client per Twitter, che mi ha portato anche a preferirlo ad altri, è il numero che compare in alto a destra di “Friends”, “Mentions” o “Messages”.  Esso è interessante perchè sta ad indicare il numero di nuovi tweets, menzioni o messaggi non letti.  Altra nota positiva dell’applicazione sono: la semplicità di utilizzo (nonostante la lingua straniera), l’interfaccia grafica semplice e personalizzabile e la possibilità di avere questa applicazione anche gratuitamente e non per forza a pagamento.

Il client purtroppo per il momento non è disponibile in italiano ma solo nelle seguenti lingue: Inglese, Francese, Tedesco, Giapponese, Spagnolo.

Twittelator è disponibile gratuitamente in App Store (versione non completa) oppure al prezzo di 3,99 Euro ed è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede iOS 3.1.3 o successive.