Apple presenta macOS Sierra, la nuova versione del sistema operativo desktop made in Cupertino che si aggiorna con molte novità inerenti l’aspetto funzionale e le prestazioni del SO.
Apple si è concentrata molto sull’implementazione di Continuity e l’interazione del sistema con i dispositivi iOS e WatchOS. Si inizia dallo sblocco, automatico se si possiede un Apple Watch al polso correttamente configurato. Si procede poi con la clipboard, ora universale e capace di portare i contenuti copiati anche su iOS e viceversa. La funzione è disponibile mediante connessione WiFi ed è istantanea.
Interessante l’archiviazione selettiva dei file su iCloud, per liberare spazio sul disco fisso spostando i file più vecchi sulla nuvola, e tutte le novità legate ad Apple Pay. Il servizio può essere utilizzato anche per gli acquisti online, mediante Continuity e la scansione dell’impronta con il Touch ID di iPhone o iPad.
macOS Sierra per mette l’organizzazione della scrivania con Tab che verranno create in automatico all’apertura di nuove finestre della stessa app, mentre è possibile visualizzare video da qualsiasi fonte compatibile in modalità picture in picture, anche chiudendo Safari.
Tra le novità più interessanti spicca sicuramente Siri, ora implementato con il sistema e capace di riconoscere comandi di qualsiasi genere, per la ricerca dei contenuti sul disco o sul web e l’utilizzo di alcune funzioni specifiche.
macOS Sierra è attualmente disponibile per gli sviluppatori, mentre potrà essere scaricato ufficialmente e gratuitamente dal Mac App Store del prossimo autunno.