Apple Maps consuma meno dati rispetto a Google Maps

Le nuove mappe introdotte con l’ultimo aggiornamento a IOS 6 hanno deluso la maggior parte degli utenti.

Uno dei principali difetti riscontrati è quello di una grafica che lascia un po’ a desiderare e che insieme a tanti bug ha dato tanto l’impressione di un lavoro che ha ricevuto scarse attenzioni. Grazie ad un recente studio, è stato messo in rilievo un aspetto che gioca però a favore del nuovo servizio offerto da Apple. Rispetto infatti alle mappe di Google Maps, il nuovo sistema utilizza una minore quantità di dati.

Apple Maps sfrutta intorno ai 271 kilobyte mentre Google Maps arriva a consumare 1,3 megabyte. Secondo Onavo in alcuni casi specifici, come per esempio quando viene utilizzato lo zoom, Apple Maps si è dimostrato sette volte più efficiente rispetto all’ormai concorrente Google Maps. Lo zoom è molto valido da utilizzare come metro di paragone, perché ogni volta che ci spostiamo su una mappa, l’applicazione deve scaricare nuovamente tutti i dati per aggiornare la posizione. Questo aspetto è molto significativo perché quando l’utente ricorre alle mappe lo fa per lo più quando si trova fuori casa e quindi utilizza la sua connessione 3G. Scaricare più dati significa solamente aumentare i costi o il consumo del proprio abbonamento.

Come fa Apple Maps a ridurre la sua quantità dati? Grazie alla grafica vettoriale che evita uno spreco eccessivo ogni volta che ci si muove all’interno della mappa e rende l’applicazione molto più leggera. Da questo punto di vista Apple si è dimostrata nettamente superiore, peccato però per tutti gli altri problemi.