Google ieri sera ha cambiato il logo. Ecco la dichiarazione dell’azienda direttamente dal blog di Google:
“Google è cambiata molto nel corso degli ultimi vent’anni, dal tipo di prodotto all’evoluzione del suo aspetto e del suo impatto… E oggi ancora una volta cambiamo le cose.”
“Perché lo facciamo, ora? Un tempo Google era una destinazione che si raggiungeva da un solo dispositivo, un PC desktop. Oggigiorno le persone interagiscono con i prodotti di Google da piattaforme, applicazioni e dispositivi molto diversi, a volte da tutti questi in un giorno solo. Vi aspettate che Google vi aiuti sempre, quando e come lo desiderate, sullo smartphone, sulla TV, sull’orologio, sul cruscotto dell’auto, e sì persino ancora su un desktop!”
“Oggi presentiamo un nuovo logo e un’identità nuova che riflette questa realtà e vi mostra quanto Google lavori per voi. Per esempio nuovi elementi come un microfono di Google colorato vi aiuta a identificare e a interagire con Google quando state parlando, digitando o sfiorando lo schermo. Nel frattempo stiamo dicendo addio alla piccola icona blu con la “g” e la sostituiamo con una “G” in quadricromia, che si accompagna con il logo.”
“Questa non è la prima volta che cambiamo aspetto e probabilmente non sarà neanche l’ultima, ma in questo momento pensiamo che l’aggiornamento odierno rappresenti una grande riflessione riferita a tutti i modi e le maniere nei quali Google lavora per voi nella Ricerca, sulle Mappe, su Gmail, su Chrome 0e così via. Pensiamo di avere preso il meglio di Google (semplice, pulito, colorato, simpatico) e di averlo messo insieme non solo per il Google di oggi, ma per il Google del futuro. Vedrete tutta la nuova livrea popolare presto i nostri prodotti. Speriamo che vi piaccia.”
L’ultima volta in cui Google aveva modificato il proprio logo era stato alla fine di maggio del 2014, tuttavia si trattò di una minima variazione. La seconda “g” fu spostata a destra di un pixel e la “l” fu spostata un poco più in basso e a destra, sempre di un pixel. Due meri pixel di differenza rispetto al logo precedente, quindi. La nuova versione è sensibilmente diversa, invece, con l’abbandono delle grazie nel font.